Mi chiamo Angelo Catanzaro, classe ’83. Sono nato a Castelvetrano, a pochi chilometri dalla magnifica Selinunte, un lembo di antica Grecia, in un tratto della costa sud occidentale della Sicilia ricco di templi.
Mi sono trasferito a Torino nel 1992 con la famiglia, principalmente per curare la paralisi spastica, disabilità che mi affligge sin dalla nascita.
Devo tutto a Torino, perché è la città che mi ha adottato, permettendomi di essere l’uomo che sono oggi.
Sposato con Laura da 7 anni.
Le mie passioni sono la politica, il sociale, la cucina, i viaggi con mia moglie e gli incontri con i miei amici. Dicono che sono una persone estroversa, solare e curiosa.
Al centro della mia azione politica c’è la persona, con i suoi diritti e doveri, senza distinzione alcuna di sesso, ceto sociale, credo religioso, abilità individuale, etnia e colore di pelle, condizione familiare ed orientamento sessuale
Mi riconosco pienamente nei valori della carta costituzionale così come in quelli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. A livello politico aderisco ai principi riformisti e progressisti del liberal-socialismo.